domenica 14 giugno 2015

ECCO PERCHE' JURASSIC WORLD E' UNA CAGATA PAZZESCA

























E' uscito da qualche giorno Jurassic World e tutti sembrano essere impazziti per il ritorno dei dinosauri che furono portati sul grande schermo da Steve Spielberg nel 1993. Personalmente dopo aver visto il film penso che ci sia ben poco per cui esaltarsi, a mio parere questo film è forse uno dei peggiori sequel mai realizzati. In un epoca dove ormai Hollywood ha deciso di sfornare remake, sequel e reboot, di cui solo uno o due sono riusciti, questa pellicola è l'esempio lampante di come non dovrebbe essere un film di intrattenimento o un blockbuster. 

ECCO I MOTIVI PER CUI JURASSIC WORLD E' UNA CAGATA PAZZESCA: 

Il fattore gusto è senza dubbio una cosa soggettiva, non posso incazzarmi o insultare chi ha apprezzato questo film, ma il fatto che sia stato scritto con i piedi e diretto con il culo è un dato certo.

LA SCRITTURA: 

A chi dice che in un film di intrattenimento la storia non è affatto importante, dico subito che ha detto una cazzata mostruosa. Non è assolutamente vero che un blockbuster non deve avere una storia ben scritta, forse non ha bisogno di una profondità di trama, ma sicuramente la storia deve essere ben  strutturata e deve avere una sua logica, specie se si decide di mettere le mani su un film che negli anni 90 fece epoca. Questo quarto capitolo sembra dimenticarsi completamente dei precedenti, "Il Mondo Perduto" e "Jurassic Park III", sembra partire dopo 22anni dal primo film, ignorando completamente i fatti e gli eventi avvenuti nel secondo e nel terzo. Non si riesce a capire sopratutto una cosa, visto che alla fine del primo film la morale era "non si può giocare a fare Dio, perchè la vita alla fine vince sempre", perchè in questo quarto capitolo il concetto viene completamente ignorato, visto che vengono creati ancora dei dinosauri e in più se ne inventano uno più forte e più grosso degli altri?


I PERSONAGGI: 

Uno dei punti di forza della prima pellicola erano senza dubbio i personaggi, ognuno con una storia alle spalle descritta in maniera molto accurata, John Hammond: il ricco filantropo che vuole a tutti i costi creare il suo parco di dinosauri, convinto di poterli controllare, Alan Grant: lo scavatore di ossa di dinosauri esperto in velociraptor e che odia i bambini, Ian Malcolm:
il matematico eccentrico che si oppone per primo alla costruzione del parco, Dennis Nedry: il programmatore di computer ciccione che decide di sabotare il parco per conto di un'altra società, ecc.... Ecco, questi erano tutti ottimi personaggi, ben caratterizzati e ben scritti, in questa nuova pellicola invece non ce ne è uno che abbia una storia alle spalle o che sia minimamente interessante. Claire Dearing è una donna azienda che gira per la giungla in completo bianco e tacchi, per poi rimanere in canottiera a metà film e diventare un'avventuriera che guida un camion in piena giungla mentre è inseguita dai raptor. Owen Grady è uno che addomestica i velociraptor (non se ne capisce il motivo), un tronista tutto muscoli e abbronzatura che deve sentirsi dire che è figo in ogni momento del film. Poi abbiamo i due bambini, che sono forse i personaggi più inutili di tutto il film, al contrario del primo, dove la presenza dei bambini era giustificata dal fatto che rimanevano isolati insieme ad Alan Grant (il quale odiava i bambini), in questa pellicola non si capisce la loro utilità, si perdono nella giungla e poi quando vengono ritrovati, invece di essere messi in salvo sul battello, vengo riportati nella giungla, boh....ancora non riesco a darmi una spiegazione.


I DINOSAURI: 

Io pensavo che nel terzo film i dinosauri fossero veramente fatti male, ma guardando questo nuovo capitolo devo ricredermi assolutamente, mai visti dei dinosauri fatti così male in computer graphics. Nel primo film Spielberg aveva avuto senza dubbio una buona idea, cioè farne una parte in computer graphic e l'altra usando degli animatronics. Questa scelta, aggiunta alle ottime scene girate da Spielberg, dava un tocco molto più realistico e anche spaventoso, in questo nuovo capitolo invece si assiste alla finzione fatta in persona, dinosauri fatti completamente al computer che sembrano usciti da un videogioco e con una fotografia digitale che è da mani nei capelli.


LA REGIA: 

Questo è Colin Trevorrow, il regista del nuovo Jurassic Park. Se qualcuno si stesse chiedendo quali altri film abbia fatto, gli levo subito il dubbio: due compreso questo, in più ha girato un cortometraggio ed un documentario. Non penso che sia un cattivo regista, ma sicuramente non è adatto a girare questo genere di film, visto le scene di combattimenti tra dinosauri, che come tutte le scene d'azione degli ultimi anni devono essere a super velocità (ancora non ne capisco il motivo). In più, prima di affidare 180 milioni di dollari ad un regista con così poca esperienza, sarebbe meglio pensarci due volte.


LE MORTI: 

Ormai è qualche anno che nei film catastrofici o d'azione sembra essere diventato proibito morire. Una cosa per cui veniva ricordato il primo film erano proprio le morti dei personaggi: l'avvocato che viene mangiato sulla tazza del cesso, il guardiacaccia che viene sbranato dai raptor, Dennis Nedry che viene ucciso nella jeep dal Dilofosauro ecc... in questo film, anche se il parco è pieno zeppo di spettatori, nessuno sembra venire ucciso. Si possono contare più morti nel primo film (dove il parco tra l'altro era ancora chiuso) che in questo, dove invece è aperto al pubblico e pieno di persone.

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